Egitto Marsa Alam - SandraMauri

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I nostri viaggi
EGITTO
EGITTO MARSA ALAM
GIUGNO 2007
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Il nostro primo viaggio insieme
Un viaggio non organizzabile in autonomia, quindi abbiamo dovuto affidarci ad un pacchetto offerto da Blu Vacanze .
Una settimana al Club Elphistone di Marsa Alam- Giugno 2007. Personalmente non sono un’estimatrice di vacanze da spiaggia, sole, relax e dolce far niente.
Ma questa vacanza mi ha fatto ricredere.

Innanzitutto il mare. Particolarissimo il fenomeno delle maree, il mare si ritira e permette di passeggiare per centinaia di metri con l’acqua alla altezza delle caviglie.
Ma soprattutto i pesci, il fondali, i coralli, i colori . Appena si mette la testa sott’acqua si rimane rapiti ed estasiati dallo spettacolo a cui si assiste.
Anche Maurizio, seppure più esperto di me in fatto di spiagge e mari , è rimasto impressionato da quanto la natura può offrire a poche ore di volo dall’Italia.
La nostra fortuna è stata quella di poter accedere, tramite un servizio di navetta gratuita offerto dall’hotel, alla famosa spiaggia di Abu Dabbad.
Noi, modestamente, lo fummo. Lo fummo anche per 3 giorni di seguito , ed è stata un’emozione indimenticabile.
Il Dugongo, in quanto mammifero, deve risalire in superficie per respirare . E’ sufficiente avere pazienza, aspettare e pinneggiare intorno alla zona dove è immerso.
Lui, per nulla intimorito non deluderà le vostre aspettative. Docilmente e pacificamente salirà in superficie, fino quasi a sfiorarvi per poi immergersi subito dopo pochi secondi.
Voi rimarrete senza fiato e sarà come una droga. Non vorrete più abbandonarlo, lascerete il mare contro voglia, continuando a voltarvi per dargli l’ultima occhiata prima di tornare in spiaggia.
Oltre al Dugongo, avrete altri incontri con le tartarughe, le razze , tantissimi pesci tropicali e un’ esplosione di colori della barriera corallina.

Oltre al mare abbiamo visitato un mercato di cammelli. Al Shalateen , località al confine con il Sudan. Un mercato vero , niente di turistico, niente di preparato ad uso e consumo dei visitatori.
Solo trattative tra mercanti per definire i termini e gli accordi dei contratti rigorosamente tutti verbali, basati sulla parola di uomini d’affari d’altri tempi.
Per ultimo la classica cammellata nel deserto con annesso thè alla menta.
Certo, l’apoteosi del kitsch turistico, ma se non la facciamo in Egitto, dove altro potremo farla?
In Piazza del Duomo a Milano ?

Comunque, sarà che in vacanza è tutto bello ed entusiasmente , ma anche la cammellata ha avuto il suo perchè.
Il deserto roccioso , il vento fra le montagne e il colore intenso del tramonto all’orizzonte, hanno completato una vacanza che ci sentiamo di consigliare a chi ha voglia di vivere il mare, la natura vera lontani da spiagge caotiche super-attrezzate e invase da orde di turisti scatenati.
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